domenica 28 luglio 2013

Arequipa _Perù

Avete mai riflettuto sulla potenza espressiva dei colori? Trovo incredibile e assai romantico che alcune tonalità di colore in alcuni periodi della nostra giornata/vita possano cambiare drasticamente il nostro umore rendendoci felici o tristi.








Vi parlo di questo perchè Arequipa si è presentata a noi con un meraviglioso vestito blu elettrico accompagnato da un elegante collana rosso vermiglio, due colori che dalla loro unione hanno prodotto un forte sentimento di serenità ed armonia nei nostri corpi.





Una serenità che ha trovato il suo più alto punto di espressione nella perfezione e nella simmetria del monastero di santa Catalina, una vera città all'interno di Arequipa. Fiori, colori pastello, silenzio ed equilibrio sono stati gli ingredienti necessari per una visita stupenda che ha reso il primo pomeriggio ad Arequipa rigenerante.























La settimana passata in questa città è stata piena e ricca sotto molteplici aspetti, partendo dalle ore trascorse alla Eadq con Alejandra la mia prima insegnante di spagnolo, al ben più adrenalinico pomeriggio trascorso a domare l'impeto del fiume, facendo rafting.



















 Un capitolo a parte meritano i tre giorni passati nel canyon del Colca, il più profondo al mondo. Giorni di connessione profonda con la natura, di una pace così penetrante da rasserenare l'anima, uno spirito che si è elevato soprattutto, sottottutto quel scintillio tremolante delle stelle, innumerevoli ed infinite.Notti rabbiosamente azzurre e stellate , un'oscurità "luminosa" da far sentire la sua presenza vicina, così vicina da poter afferrare le nostre teste immergendole nella sua profondità, una profondità in grado di ridimensionare lo spazio occupato dai nostri corpi facendoci sentire minuscoli e privilegiati spettatori.























































Nessun commento:

Posta un commento